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Wolfsbane - 9780399254833

Un libro in lingua di Andrea Cremer edito da Philomel Books, 2011

  • € 16.60
  • Il prezzo è variabile in funzione del cambio della valuta d’origine

This thrilling sequel to the much-talked-about Nightshade begins just where it ended-Calla Tor wakes up in the lair of the Searchers, her sworn enemy, and she's certain her days are numbered. But then the Searchers make her an offer-one that gives her the chance to destroy her former masters and save the pack-and the man-she left behind. Is Ren worth the price of her freedom? And will Shay stand by her side no matter what? Now in control of her own destiny, Calla must decide which battles are worth fighting and how many trials true love can endure and still survive.

Informazioni bibliografiche

 
Le Recensioni degli Utenti Unilibro
"Wolfsbane"
Lupi ma non mannari
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4

Wolfsbane è il secondo volume della serie paranormale per adolescenti in cui l’aspetto fantastico è il fatto che i protagonisti si trasformano in lupi (ma non mannari conosciuti con il nome di Nightshade). I volumi sono strettamente collegati pertanto è consigliabile leggerli nel loro ordine. Le vicende continuano ad essere narrate in prima persona da Calla, la protagonista, e la storia riprende esattamente dove si è interrotta nel volume precedente. E dopo aver conosciuto la storia dei Custodi, ora si passa ai Cercatori. Dopo la sua fuga, Shay e Calla sono finiti nelle loro mani e a quel punto scoprirà che quelle che credeva delle certezze ora saranno rimesse tutte in discussione, portandola così ad allearsi con loro contro i Custodi. Ma per farlo avrà bisogno di avere l’appoggio dei suoi compagni e non sarà cosa facile. L’aspetto romantico (Calla è ancora indecisa tra Shay e Ren e la cosa alla lunga diventa irritante) seppur presente, stavolta lascia più spazio all’azione (tutto ruota attorno al recupero del branco di Calla). Devo confessare che stavolta non sono riuscita a provare simpatia per nessuno dei due protagonisti maschili. Lo stile dell’autrice è scorrevole, buon ritmo, una trama semplice (qualche aspetto è facile da intuire e mi riferisco al traditore), un pizzico di ironia in qualche dialogo per stemperare i momenti critici e un finale che ti spinge a prendere il prossimo. Vedremo cosa riserverà.