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Big Sur - 9780140168129

Un libro in lingua di Jack Kerouac edito da Penguin Group USA, 1992

  • € 15.20
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"Each book by Jack Kerouac is unique, a telepathic diamond. With prose set in the middle of his mind, he reveals consciousness itself in all its syntatic elaboration, detailing the luminous emptiness of his own paranoiac confusion. Such rich natural writing is nonpareil in later half XX century, a synthesis of Proust, Céline, Thomas Wolfe, Hemingway, Genet, Thelonius Monk, Basho, Charlie Parker, and Kerouac's own athletic sacred insight.

"Big Sur's humane, precise account of the extraordinary ravages of alcohol delirium tremens on Kerouac, a suerior novelist who had strength to complete his poetic narrative, a task few scribes so afflicted have accomplished?others crack up. Here we meet San Francisco's poets & recognize hero Dean Moriarty ten years after On the Road. Jack Kerouac was a 'writer,' as his great peer W.S. Burroughs says, and here at the peak of his suffering humorous genius he wrote through his misery to end with 'Sea,' a brilliant poem appended, on the hallucinatory Sounds of the Pacific Ocean at Big Sur." ?Allen Ginsberg

Informazioni bibliografiche

 
Le Recensioni degli Utenti Unilibro
"Big Sur"
Una notevole e malinconica opera d’arte
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Jack Duluoz (pseudonimo usato da Jack Kerouac per indicare sé stesso), in fuga da un alcolismo che lo sta demolendo e dalla fama, lascia la sua casa vicino New York e si rifugia nella capanna a Big Sur del suo amico Lorenzo Monsanto (il poeta Lawrence Ferlinghetti) per trascorrervi un estate in solitudine. Per tre settimane vive sobriamente, traendo ispirazione dai suoni della natura e dormendo sotto le stelle, riuscendo a tenersi lontano dalla sua vita dissoluta, ma, preso da un’improvvisa nostalgia per quest’ultima, torna a San Francisco. L’incontro con alcuni vecchi amici, tra cui Cody Pomeray (il Dean Moriarty di On the Road) ma, soprattutto, con amici occasionali e giovani bohémiens ansiosi di conoscere colui che vedono come il re dei beatniks, lo trascina in un turbine di bagordi che Duluoz non riesce a tenere a freno. Il Kerouac autore ed attore protagonista di Big Sur é un Kerouac ormai demolito dall’alcol e soffocato dall’immagine di giovane bohémien alcolizzato che l’opinione pubblica gli ha affibbiato. In Big Sur l’inquietudine che caratterizza il protagonista-autore dei libri di Kerouac si trasforma in un grande grido di dolore, e la sua tradizionale prosa spontanea si copre di un velo malinconico. Nella prima parte Kerouac sa regalare immagini intense di paesaggi ed emozioni ma, man mano che si prosegue nella lettura, emergono il suo tormento e i suoi impulsi autodistruttivi che, nelle relazioni con gli altri, diventano sospetto e incapacità a ricambiare sentimenti. La narrazione si fa malinconica e alla fine lascia emergere l’ombra oscura della morte. Un libro molto bello, capace di coinvolgere emotivamente il lettore e in cui Kerouac conferma le notevoli capacità artistiche dimostrate nelle sue opere precedenti.