It - 9780451169518

Il terrore che sarebbe durato per ventotto anni, ma forse anche di più, ebbe inizio, per quel che mi è dato sapere e narrare, con una barchetta di carta di giornale che scendeva lungo un marciapiede in un rivolo gonfio di pioggia. La barchetta beccheggiò, s’inclinò, si raddrizzò, affrontò con coraggio i gorghi infidi e proseguì per la sua rotta giù per Witcham Street, verso il semaforo che segnava l’incrocio con la Jackson. Le tre lampade disposte in verticale su tutti i lati del semaforo erano spente, in quel pomeriggio d’autunno del 1957, e spente erano anche le finestre di tutte le case. Pioveva ininterrottamente ormai da una settimana e da due giorni si erano alzati i venti. (IT, S.king)

It è una grande storia di terrore, ma anche di amicizia ed amore. Come tanti romanzi di King parte con una storia di bambini, che codividono segreti più grandi di loro.Il plot, però, si dipana nel corso degli anni, facendoci conoscere il passato attraverso vari flash-back che altro non sono che il recupero di ricordi sopiti. E’ una storia completa, c’è tutto: vi emozionerà, vi metterà paura, vi farà sorridere e piangere. E’ uno dei romanzi di King che preferisco.

It rappresenta probabilmente l’apice artistico del pluripremiato Stephen King, un libro immortale che rimane dentro e si fa ricordare negli anni. Si potrebbe definire come un romanzo di formazione, nel quale un gruppo di bambini, denominatosi "I Perdenti di Derry", si trovano a combattere il male puro, che da secoli permea la città del suo malefico influsso e si presenta loro incarnando le più ancestrali paure. I ragazzini, dopo aver tentato di sconfiggere It, avranno di nuovo a che fare con questa entità mostruosa in età adulta, ritrovatisi nella cittadina natale per eliminare una volta per tutte l’incubo che da decenni li tormenta. It è un romanzo di grande intensità e impatto, che mette sul piatto moltissime emozioni e colpisce il lettore per la propria spontaneità, diventando una sorta di "dipendenza": è difficilissimo accantonare la lettura di questo capolavoro, e una pagina tira l’altra, davvero. A mio parere si tratta di uno dei libri più importanti della letteratura horror contemporanea, capace di spaventare, commuovere e coinvolgere in maniera totale. Non lasciatevi intimorire dalle oltre mille pagine che compongono questo volume: una volta entrati nell’atmosfera sinistra di It vi ritroverete a procedere in maniera spedita con la lettura sperando che il romanzo non arrivi mai alla conclusione.