Warm Bodies - 9781476717463

Da un romanzo sugli zombie,ambientato in un grigio mondo in decadenza,può scaturire un delicato messaggio di pace e speranza? Può la voce di un "non morto" risultare il più accorato e coinvolgente inno alla vita? Io per primo,legato alla figura dello zombie nell’immaginario collettivo,avrei risposto di no; poi ho letto questo breve e intenso romanzo,e le mie certezze hanno vacillato bruscamente. Dopo un inizio alquanto convenzionale,infarcito di cruente descrizioni di un’America distrutta da una piaga inspiegabile e mortifera,Warm Bodies intraprende una strada inaspettata e follemente coraggiosa,prendendo per mano il lettore,inizialmente un pò restio,e guidandolo nei meandri del cuore di R,uno zombie malinconico e amante della buona musica,perso dietro a un passato che non riesce a ricordare e ad un futuro tetro a cui è meglio non pensare.Giorni che si inseguono tutti uguali,la bizzarra quotidinità di una vita da zombie,poi il bruciante richiamo della fame e l’irruzione in un edificio occupato da umani indifesi.Sangue.Morte. In quel momento qualcosa cambia.Ricordi sconosciuti cominciano ad illuminare le stanze polverose della mente di R,l’inaspettata amicizia con la dolce Julie inizia a colorare di vive emozioni il suo mondo buio e spietato. La Bestia s’innamora della Bella,Edward mani di forbice della sua Winona Ryder.Quello fra i due protagonisti è un sentimento delicato,fatto di poche parole e gesti impacciati. Non è un amore proibito o contro natura,è semplice,spontaneo: un fiore sbocciato tra i rovi nodosi di un’impervia foresta,una stella cometa che illumina una perenne notte di tenebre.Dark,visionario,inaspettatamente intenso,scritto in maniera fluida e precisa, questo romanzo sorprende e spiazza.Tra colte citazioni comprendenti Shakespeare,i Beatles e Frank Sinatra,l’opera prima di Isaac Marion si classifica come uno dei migliori esordi di sempre.Il finale leggermente frettoloso lascia un pò interdetto il lettore ma,al di là degli errori e di qualche buonismo di troppo,finisce per scorrerci dentro un fiume travolgente di speranza e ottimismo. Tutti possiamo essere artefici della nostra storia.Una soluzione c’è sempre, se noi vogliamo. Everything it’s easy,If you try!