«A me mi». Dubbi, errori, correzioni nell'italiano scritto - 9788856833874

«A me mi». Dubbi, errori, correzioni nell'italiano scritto: Come mai i ragazzi non sanno più scrivere? Una parola come casino è da segnare come errore? Si scrive sogniamo o sognamo? È un errore usare lui come soggetto? A scuola non si usa più il congiuntivo? Bisogna correggere la punteggiatura? Bisogna segnare tutti gli errori? Servono le griglie di valutazione? A cosa può servire infine questa fatica di correggere? Per scrivere in modo accettabile bisogna saper fare molte altre cose oltre a non fare errori di lingua, e dunque chi insegna a scrivere deve occuparsi di una grande varietà di problemi. Ma senza dubbio la correzione resta l'attività più praticata e manterrà sempre un ruolo decisivo nell'educazione a scrivere. Questo libro, rivolto ai docenti e a coloro che si preparano a diventare docenti, intende dare un contributo di riflessione e di esperienza su un aspetto parziale ma importante della questione.
Why youngsters no longer know write? A word like casino is to mark as error? You write we dream or dream? And an error to use him as a subject? At school no longer used the subjunctive? You have to correct punctuation? You need to mark any errors? Need assessment panels? What can serve finally fixes this fatigue? To write acceptably have to do many other things besides not making mistakes of language, and therefore those who teach writing must deal with a wide variety of problems. But no doubt the correction remains the most practiced and will always keep a decisive role in education to write. This book, aimed at teachers and those who are preparing to become teachers, will you make a contribution to reflection and experience on a partial but important aspect of the matter.