Trans-Atlantico - 9788842825982

Trans-Atlantico: «Salpate, navigate, Compatriotti, verso la Nazione vostra! Affinché con il Martirio suo martirizzi voi, i Figli vostri e le mogli, fino alla Morte, all'Agonia, affinché lei stessa agonizzando nell'agonia della propria Demenza vi renda Dementi e Indemoniati.» Gombrowicz salpa con il transatlantico Chrobry e dalla Polonia approda a Buenos Aires. Scoppia la Seconda guerra mondiale e lui decide di non tornare in patria, di non arruolarsi e andare a morire al fronte insieme alla gioventù polacca. Inizia a frequentare la comunità dei suoi compatrioti, ma quando deve scegliere se schierarsi con loro o con gli argentini, con i padri o con i figli, con il vecchio o con il nuovo, con la patria d'origine o quella di adozione opta per quest'ultima, mandando a gambe all'aria tradizioni e appartenenza. "Trans-Atlantico" è, nelle parole di Gombrowicz stesso, «l'opera più coraggiosa che io abbia mai scritto»; è «una nave corsara che contrabbanda un forte carico di dinamite» e vuole far saltare in aria i sentimenti nazionali, vivi nel XX come nel XXI secolo, è «un tentativo di psicoanalisi nazionale», la richiesta di una revisione profonda del rapporto tra uomo e patria. Di più, Trans-Atlantico è un attacco irridente e feroce alla mentalità conservatrice, al perbenismo, agli stereotipi e alle convenzioni, insomma a tutte le zavorre che opprimono i giovani e chiunque propugni rinnovamento e libertà. È un romanzo che è satira, critica, trattato, divertimento, assurdità, dramma e resa dei conti finale. È l'opera più ironica e iconoclasta di uno degli autori più geniali ed eterodossi che il Nov
"Sail, sail, Compatriots, to your nation! So that with Martyrdom you, your Sons and wives, up to Death, Agony, so that she herself will agonize in the agony of her Own Dementia to make you Detement and Demonized." Gombrowicz sails with the ocean liner Chrobry and from Poland arrives in Buenos Aires. The Second World War broke out and he decided not to return to his homeland, not to enlist and to die at the front along with the Polish youth. He begins to attend the community of his compatriots, but when he has to choose whether to side with them or with the Argentinians, with fathers or with children, with the old or with the new, with the homeland of origin or that of adoption opts for the latter, sending his legs in the air between membership. "Trans-Atlantic" is, in Gombrowicz's own words, "the bravest work I have ever written"; it is "a corsabar ship that smuggles a heavy load of dynamite" and wants to blow up national sentiments, alive in the 20th and 21st centuries, is "an attempt at national psychoanalysis", the call for a profound revision of the relationship between man and homeland. Moreover, Trans-Atlantic is an irredeemable and ferocious attack on the conservative mentality, perbenism, stereotypes and conventions, in short to all the burdens that oppress young people and anyone who advocates renewal and freedom. It is a novel that is satire, criticism, treatise, fun, absurdity, drama and final showdown. It is the most ironic and iconoclastic work of one of the most brilliant and heterodox authors that on Nov.