Psicosi e psiconauti. Polifonia per Ofelia - 9788874870332

Psicosi e psiconauti. Polifonia per Ofelia: Il volume raccoglie gli scritti di alcuni tra i più rilevanti rappresentanti delle maggiori Scuole analitiche. Un'autentica polifonia, quindi, che il curatore propone di ascoltare ricercando le tracce di quanto in 50 anni Jung ha detto, scritto, ipotizzato, embrionalmente proposto sul tema dei trattamenti analitici delle psicosi. Emergono sorprendenti radici comuni che, con o senza consapevolezza, consentono di tener barbicati in un progetto collegiale epigoni appassionati e dialoganti, non eretici arroccati su posizioni apodittiche. Per dirla con uno degli autori, Gaetano Benedetti: "Chi legge attentamente Jung, scopre nelle sue pagine osservazioni psicopatologiche acute che, o vengono riedite come nuove da autori successivi, o sono state ingiustamente dimenticate". Quindi Cari Gustav Jung, Sigmund Freud, Melarne Klein, Jacques Lacan, Paul Claude Racamier (attraverso l'interpretazione di appassionati epigoni), nonché due insuperabili icone della psichiatria psicoanalitica, quali Gaetano Benedetti e Salomon Resnik, in prima persona, offrono al lettore un'esibizione che ci si augura possa risuonare come sufficientemente armoniosa, tra storia della psicoanalisi e progettualità sinergica.
This volume brings together the writings of some of the most important representatives of major Schools. A genuine polyphony, so that the Administrator proposes to listen seeking traces of that in 50 years, Jung said, wrote, on the subject of proposed analytical treatments conjectured, embrionalmente psychosis. Surprising common roots that emerge, with or without awareness, allow you to take barbicati in a collegial project followers fans and dialogue, not heretics perched on irrefutable positions. In the words of one of the authors, Gaetano Benedetti: "who reads carefully Jung, discovers in his acute observations pages are revised as new psychopathological, or by later authors, or have been unjustly forgotten". So Dear Gustav Jung, Sigmund Freud, Jacques Lacan, Klein, Paul Melarne Claude Racamier (through interpretation of enthusiastic followers), as well as two insuperable psychoanalytic Psychiatry icons such as Gaetano Benedetti and Salomon Resnik, firsthand, offer the reader an exhibition that we hope will resonate as sufficiently harmonious, between psychoanalysis and synergistic projects.